I 5 ERRORI DA NON FARE MAI IN UNA VACANZA DI COPPIA

Uno studio condotto dalla U.S. Travel Association nel 2017 vide un gran numero di coppie intervistate. I risultati furono chiaro: le coppie che avevano già viaggiato assieme rivelavano una vita sessuale migliore del 14% rispetto agli innamorati che non erano ancora partiti (77% di soddisfazione media contro il 63%). Insomma, anche se viaggiare in solitaria va di moda, la chiave per la felicità di coppia sta nel viaggiare assieme, perché così facendo si cementa l’affinità. Nel caso non l’abbiate ancora fatto, correte dunque a prenotare la vostra fuga romantica: in città o in villeggiatura, mare o montagna, occhio però agli errori che rovineranno il vostro magico momento assieme.

Dite addio a scopo e budget. Secondo Roxanne Birchfield – reverendo ma anche consulente matrimoniale della popolare serie di Netflix, Love is Blind – il viaggio deve essere “purposeless”, ovvero senza scopo. Non deve esserci un motivo, bensì solo una destinazione. Che sia un viaggio per riconnettersi, godersi la famiglia o rilassarsi, si vedrà. Ugualmente, secondo la Birchfield, non ha senso pianificare un budget perché la discussione economica continuerebbe anche durante il viaggio. Evitate di parlare di denaro, perché è assodato che una dose massiccia di conflitto e imbarazzo stia dietro l’angolo, pronta a sommergervi.

Raccomandatevi di mantenere le staffe e, nel caso, fate il pieno di pazienza. Vale a dire: nessuna checklist prima di partire potrà garantirvi la totale assenza di discussioni. Se vi doveste trovare ad alzare i toni col vostro partner nella camera di un albergo, e notiate che la discussione non voglia o riesca a generare un risolutivo compromesso, piuttosto uscite dall’hotel per una breve passeggiata. Servirà a schiarirvi le idee, farvi ritemprare un attimo o quantomeno alleviare i bollenti spiriti: l’ideale per poi rincasare con una boccata d’aria vacanziera e gestire il disaccordo con maggior lucidità.

Non sovraccaricate la vacanza. Lindsay Silberman, blogger di Brooklyn, sostiene che la fase di “overthinking” sia l’ostacolo peggiore al relax incondizionato. Ergo, per esempio, non siate ossessionati dal riempire a tappo i vostri cinque giorni parigini: la Tour Eiffel è obbligatoria, ma non pretendiate di circumnavigare tutti i caffè situati nella capitale francese. Sicuramente meritano, come raccontato nel nostro viaggio a Parigi prima del contagio, ma potrebbero crearvi l’ansia del turista alle prese con sempre minor tempo rispetto a quanto servirebbe oggettivamente per tornare a casa sazi.

Sorprendentemente, il quarto consiglio è quasi un paradosso. Non passare troppo tempo assieme, se si parte per una vacanza romantica di coppia, è però un consiglio su cui riflettere: certo, ci si ama, ma è necessario anche dar sfogo ai propri interessi, che possono differire da fidanzato a fidanzata. Un’idea può essere semplicemente sfruttare l’abitudinarietà del partner: se la vostra metà apprezza dormire fino a tarda mattinata, nulla vi vieta – anziché svegliarla – di partire da soli per una camminata mattutina e tornare in albergo in tempo per il buongiorno.

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Infine, a chiudere questa lista di errori che rovineranno certamente il tuo viaggio di coppia c’è lei, la tecnologia. Pervade la vita lavorativa e non di chiunque, accalappia turisti facendoli invaghire per il nuovo smartwatch o l’ultima applicazione uscita dallo store. Può togliervi energie e tempo, per esempio obbligandovi a leggere quell’e-mail dal lavoro pure se vi troviate dall’altra parte dell’oceano, eppure il consiglio è di non limitarla. Okay, magari dimenticatevi gli accessi frequenti ai social network e pensate di godervi le prelibatezze locali d’una cenetta a lume di candela con la vostra metà, anziché cercare di instagrammare prima di tutto il piatto. La virtù sta nel mezzo: promettetevi di scorrere i social di mattina, bandite Instagram (non la fotocamera) e fate in modo che il vostro viaggio di coppia sia il più meraviglioso possibile.

2023-06-20T10:18:46Z dg43tfdfdgfd